Etiam Cingulo, quod oppidum Labienus constituerat suaque pecunia exaedificaverat...
(Cesare, Bellum Civile, I, 15)
Titus Labienus (1) è senza dubbio l'esponente più noto della gens Labiena (2), una famiglia di origine picena e di rango equestre; tale provenienza e ceto sono testimoniati dall’orazione di Cicerone del 63 a.C. a favore di C. Rabirio, accusato da Labieno di avere ucciso Lucio Saturnino e suo zio Quinto Labieno: